Socio Assistenziale 2

Avviso Pubblico

“Sostegno di attività imprenditoriali di interesse socio Assistenziale: Edizione 2” - DGR Basilicata n. 848 del 22 ottobre 2021 e ss.mm.ii. pubblicato sul BUR Basilicata N. 79 dell’1 novembre 2021. 

Finalità/obiettivi dell'Avviso:

Agevolare la realizzazione di progetti di investimento in linea con il risultato atteso RA 3.7 –“Diffusione e rafforzamento delle attività economiche a contenuto sociale” dell’Accordo di Partenariato 2014/2020 come declinato nell’Asse 3 –“Competitività” del PO FESR Basilicata 2014/2020 ed in attuazione del Documento “Welfare Basilicata” di cui alla D.G.R. Basilicata n. 714/2017 sostenendo gli investimenti aventi come finalità la costruzione, il recupero, la rifunzionalizzazione, l’adeguamento sismico, l’ampliamento, la riqualificazione e l’adeguamento di strutture, anche finalizzati a prevenire e/o presidiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, che erogano le tipologie di servizi socio assistenziali e/o socio sanitari a ciclo diurno e residenziale

Destinatari: Micro, piccole e medie imprese, secondo la definizione di cui all’Allegato I al Regolamento (UE) n. 651/2014, compresi i consorzi, le società consortili e le società cooperative, che rientrino altresì nella nozione e qualifica di impresa sociale di cui all’articolo 1 del D. Lgs. n.112/2017 e di Ente del Terzo settore, così come risultante dall’art. 4 del D.Lgs. n. 117/2017.

Risorse finanziarie dell'Avviso: Euro 4.000.000,00 a valere sulle azioni 3C.3.7.1 “Sostegno all’avvio e rafforzamento di attività imprenditoriali che producono effetti socialmente desiderabili e beni pubblici” (euro 2.573.550,00) e 3C.3.7.3 “Messa a disposizione di spazi fisici per lo svolgimento di attività imprenditoriali di interesse sociale” (euro 1.426.450,00) del PO FESR Basilicata 2014/2020.

Agevolazioni concedibili: Contributo in c/impianti e in c/gestione.

1. in regime “de minimis” di cui al Regolamento (UE) n. 1407/2013 - Intensità massima di aiuto pari al 75%

o, alternativamente,

1. sotto forma di misura temporanea di aiuto ai sensi della sezione3.1. della Comunicazione della Commissione Europea C(2020) n. 1863 final del 19marzo 2020relativa alle misure temporanee di aiuto per supportare l’economia nell’attuale emergenza delCOVID-19, come modificata dalla Comunicazione C (2020) 2215 adottata il 3 aprile 2020 - Intensità massima di aiuto pari al 75%

o, alternativamente,

1. esenzione di cui al Regolamento UE 651/2014 (GBER) e s.m.i. e, in particolare, ai sensi dell’art. 14 che disciplina gli Aiuti a finalità regionale agli investimenti.  In tale caso il beneficiario deve apportare un contributo finanziario pari almeno al 25% dei costi ammissibili, attraverso risorse proprie o mediante finanziamento esterno, in una forma priva di qualsiasi sostegno pubblico - Intensità massima di aiuto pari al 35% per le medie imprese e  45% per le micro e piccole imprese.

Contributo massimo concedibile euro 200.000,00.

Termine di presentazione delle domande: Scaduto il 31/01/2022

COMUNICATO INFORMATIVO A TUTTE LE IMPRESE BENEFICIARIE

La Legge Regionale 21 maggio 2025, n. 23, recante “Disposizioni di integrazione e manutenzione del sistema normativo regionale”, pubblicata sul BUR Basilicata n. 27 (Supplemento Ordinario) del 27 maggio 2025 prevede il differimento dei termini relativi al raggiungimento degli indicatori occupazionali da parte dei beneficiari di agevolazioni economiche concesse a valere su Avvisi pubblici regionali in regime di aiuto.

In particolare, i beneficiari che non abbiano raggiunto i previsti indicatori occupazionali nei termini fissati nei rispettivi Avvisi e provvedimenti di concessione possono conservare il diritto all’agevolazione, a condizione che inviino apposita dichiarazione di impegno formale al raggiungimento degli indicatori nei seguenti termini differiti:

• entro tre anni dall’entrata in vigore dell’articolo, se i termini risultano già scaduti alla medesima data;
• entro due anni dal decorso dei termini, se questi scadono entro un anno dall’entrata in vigore dell’articolo;
• entro un anno dal decorso dei termini, se questi scadono entro due anni dall’entrata in vigore dell’articolo.

Al fine di beneficiare di tali proroghe, le imprese interessate dovranno trasmettere, a mezzo PEC, specifica dichiarazione di impegno agli indirizzi di posta certificata indicati negli Avvisi pubblici regionali di riferimento.

Il mancato raggiungimento degli indicatori occupazionali nei nuovi termini stabiliti comporterà la decadenza dal diritto all’agevolazione, salvo comprovate cause di forza maggiore, da documentare e sottoporre a riconoscimento da parte dell’Amministrazione competente.

Altri contenuti

Link avviso con allegati: https://portalebandi.regione.basilicata.it/PortaleBandi/detail-bando.jsp?id=695857

Ulteriori informazioni:https://www.regione.bhttps://www.regione.basilicata.it/giunta/site/giunta/detail.jsp?otype=1101&id=3080872&dep=100055

Modulistica erogazione:

La modulistica è disponibile sulla piattaforma SI FESR, utilizzando le credenziali che saranno rilasciate in occasione della concessione delle agevolazioni

COMUNICATO INFORMATIVO A TUTTE LE IMPRESE BENEFICIARIE

La Legge Regionale 21 maggio 2025, n. 23, recante “Disposizioni di integrazione e manutenzione del sistema normativo regionale”, pubblicata sul BUR Basilicata n. 27 (Supplemento Ordinario) del 27 maggio 2025 prevede il differimento dei termini relativi al raggiungimento degli indicatori occupazionali da parte dei beneficiari di agevolazioni economiche concesse a valere su Avvisi pubblici regionali in regime di aiuto.

In particolare, i beneficiari che non abbiano raggiunto i previsti indicatori occupazionali nei termini fissati nei rispettivi Avvisi e provvedimenti di concessione possono conservare il diritto all’agevolazione, a condizione che inviino apposita dichiarazione di impegno formale al raggiungimento degli indicatori nei seguenti termini differiti:

• entro tre anni dall’entrata in vigore dell’articolo, se i termini risultano già scaduti alla medesima data;
• entro due anni dal decorso dei termini, se questi scadono entro un anno dall’entrata in vigore dell’articolo;
• entro un anno dal decorso dei termini, se questi scadono entro due anni dall’entrata in vigore dell’articolo.

Al fine di beneficiare di tali proroghe, le imprese interessate dovranno trasmettere, a mezzo PEC, specifica dichiarazione di impegno agli indirizzi di posta certificata indicati negli Avvisi pubblici regionali di riferimento.

Il mancato raggiungimento degli indicatori occupazionali nei nuovi termini stabiliti comporterà la decadenza dal diritto all’agevolazione, salvo comprovate cause di forza maggiore, da documentare e sottoporre a riconoscimento da parte dell’Amministrazione competente.